La Salute del Cocker Spaniel Inglese

Il Cocker Spaniel Inglese è un cane piuttosto rustico, si ammala difficilmente ed è longevo. Cocker che superano l'età di 13 anni non sono un caso.

Questa razza però è soggetta ad alcune patologie alle quali va prestata particolare attenzione. 

  1. DISPLASIA DELL'ANCA 
    La displasia dell'anca rappresenta la principale patologia dell'articolazione coxo-femorale nel cane ed è la causa più frequente di osteoartrite a carico di tale articolazione. La displasia dell'anca del cane è una malattia ad eziologia multifattoriale, nella quale fattori genetici predisponesti associati a fattori ambientali determinano l'insorgenza di un processo di rimodellamento e di successiva degenerazione articolare. I geni agiscono prevalentemente sulla cartilagine, sul tessuto connettivale e sulla muscolatura della regione dell'anca. I soggetti affetti presentano uno squilibrio tra lo sviluppo delle masse muscolari, insufficiente, e lo sviluppo scheletrico.
    L'incompetenza della muscolatura nel mantenere congruente l'articolazione favorisce una condizione di lassità articolare, caratterizzata da un progressivo allontanamento della testa del femore rispetto alla cavità acetabolare e a una progressiva riduzione dell'area di contatto tra le due superfici articolari.
    Questa lassità articolare provoca una alterata distribuzione dei carichi ponderali articolari che si concentrano in uno spazio più limitato, in particolare a livello del margine acetabolare cranio-dorsale, causando alterazioni cartilaginee, microfratture ossee e conseguente alterazione del profilo acetabolare. Modificazioni simili a quelle osservate a livello acetabolare vengono riscontrate anche a carico della testa del femore; queste sono proporzionali all'area di contatto tra la testa del femore e la cavità acetabolare.
     
  2. LUSSAZIONE DELLA PATELLA
    La lussazione della patella o la displasia del ginocchio è una patologia congenita ed ereditaria. E' dovuta ad una particolare inclinazione del collo del femore che causa un disassamento fra la componente ossea e quella muscolare della coscia. Ciò determina, durante la contrazione del quadricipite, una trazione della rotula non più rigorosamente verticale, ma anche leggermente trasversale. A lungo andare, questo fatto è sufficiente a determinare un’alterazione nel rimaneggiamento osseo del ginocchio e soprattutto della cresta tibiale e di conseguenza un disassamento progressivamente sempre maggiore, fino a quando la rotula, vincolata alle strutture più robuste (tendine rotuleo e legamento patellare), non riuscirà più a trovarsi sulla verticale della troclea e quindi tenderà a lussarsi. La malattia è invalidante e progressiva e solo un intervento chirurgico può garantire al cane una vita normale.
     
  3. ATROFIA PROGRESSIVA DELLA RETINA 
    La malattia genetica prcd-PRA (pro-rod-cono-degeneration) provoca la degenerazione e la morte delle cellule della retina, dietro l'occhio, anche se queste cellule sembrano svilupparsi normalmente nella prima fase della vita del cane. Le cellule "rod" lavorano a livelli di luce bassa e sono le prime da perdere le loro funzioni normali. Ne risulta una cecità notturna. In seguito le cellule "cono" perdono poco a poco le loro funzioni normali in situazioni di piena luce.
    La maggior parte dei cani colpiti diventerà cieca. Entrambi gli occhi sono sempre colpiti. La retina è la membrana che forma la fodera del fondo dell'occhio e che è composta da cellule sensibili alla luce. Queste cellule muoiono gradualmente ed è ciò che causa la perdita della visione il cui primo segno è la cecità notturna. Una cataratta si sviluppa a volte contemporaneamente alla malattia. ESISTE UN TEST GENETICO PER IL DEPISTAGGIO DELLA MALATTIA!
     
  4. NEFROPATIA FAMILIARE DEL COCKER 
    La nefropatia familiare del cocker è una malattia autosomica recessiva, riconosciuta nella razza da più di 50 anni. La Nefropatia è una forma di "nefrosi ereditaria" (ndr. Per nefrosi si intende qualsiasi processo degenerativo del rene e, in particolare, le lesioni degenerative dei reni senza infiammazione, cioé senza una nefrite vera) che si riferisce ad un gruppo di malattie gromerulari che sono in relazione con difetti genetici del collagene.
    I problemi dovuti alla Nefropatia Familiare del cocker compaiono tra i 4 e i 6 mesi di età. I sintomi clinici includono polidipsia (sete eccessiva), poliuria (urinazione eccessiva), perdita di peso, poco appetito, vomito o diarrea. Questi sintomi sono gli stessi di qualsiasi problema inerente ad un malfunzionamento renale. L'esito della malattia è infausta e le cure sono solo dei palliativi, purtroppo i cani affetti muoiono tra enormi sofferenze per insufficienza renale. Non esistono casi riconosciuti di cani che siano sopravvissuti oltre i 18 mesi di vita. ESISTE UN TEST GENETICO PER IL DEPISTAGGIO DELLA MALATTIA!

  5. SINDROME DI BERNARD-SOULIER.
    La BSS è una diatesi emorragica geneticamente trasmessa come carattere autosomico recessivo. La malattia è causata da un difetto a carico di una glicoproteina presente sulla superficie delle piastrine e che si lega con il fattore di von Willebrand (vWF). Nel sito di lesione vascolare le piastrine si legano tramite la glicoproteina al vWF stabilizzando il trombo. Nei soggetti affetti da BSS il trombo è instabile e il tappo piastrinico si forma con difficoltà. Da un punto di vista clinico BSS è caratterizzata da una piastrinopenia e da piastrine di dimensioni maggiori del normale.  Le piastrine patologiche determinano una maggior tendenza al sanguinamento. In alcune tipologie di BSS la gravità può essere significativa e comportare rischio di morte in particolari situazioni come traumi estesi, parto, operazioni chirurgiche. Nei casi osservati nel Cocker Spaniel la diatesi emorragica era di notevole entità ed i cani affetti erano in condizioni critiche a rischio della vita. ESISTE UN TEST GENETICO PER IL DEPISTAGGIO DELLA MALATTIA!

 

ALTRE PATOLOGIE DI RAZZA PER LE QUALI NON ESISTE ANCORA UN TEST CHE ABBIA ANCORA MESSO D'ACCORDO LA COMUNITA' SCIENTIFICA.

  1. DISPLASIA RENALE GIOVANILE (JRD)
    La displasia renale giovanile (JRD) costituisce nei cani un'importante categoria di malattie renali. La displasia è definita come una crescita o uno sviluppo anomalo di cellule o organi. Nel caso della JRD, i reni non riescono a svilupparsi correttamente nel ventre materno. Alla nascita vengono riscontrate a livello dei reni strutture immature che consistono di tipi cellulari o tissutali indifferenziati di origine fetale, i quali persistono per tutta la vita dell'animale. In conseguenza di ciò, alcuni cani sviluppano già da cuccioli la malattia in forma grave e normalmente muoiono prima di aver raggiunto l'anno di età. 

    Altri si ammalano più tardivamente. Questi cani possono essere aiutati tramite trattamento per un certo periodo, ma la loro durata di vita sarà ridotta a causa della malattia.
    La maggior parte dei cani affetti dalla mutazione non sviluppa mai la malattia, ma per quelli che lo fanno si tratta di una situazione grave e che causa pericolo di vita. La JRD è una malattia a ereditarietà “dominante a penetranza incompleta”. Questo significa che animali con una o due copie della mutazione rischiano di sviluppare la malattia e/o di trasmetterla alla loro progenie. Il rischio nel caso della JRD è basso, intendendo con questo che la maggior parte dei soggetti portatori o omozigoti per la mutazione sono subclinici.

    http://www.powerscourt-cockers.co.uk/health_testing/renal_dysplasia.htm


    http://www.dogenes.com

  2.  AON - ADULT ONSET NEUROPATHY
    La AON,  letteralmente una Neuropatia che compare in età adulta, è infatti una patologia genetica autosomica recessiva che mostra i primi segni clinici tra i 7,5 e i 9 anni di età. I sintomi iniziali includono debolezza del treno posteriore, andatura scoordinata, tremore degli arti; progressivamente nel corso del tempo essi si estendono anche agli arti anteriori. I sintomi neurologici progrediscono lentamente, nel corso di 3-4 anni. L'incidenza nella razza è fortunatamente limitata.
Fatta eccezione per la displasia renale, sul cui test vi sono ancora molte riserve, è ad oggi possibile ad oggi controllare le patologie genetiche ereditarie della razza stabilendo lo status genetico dei riproduttori tramite test sul DNA.
Per quanto riguarda le patologie articolari, displasia dell'anca o del ginocchio, essendo esse di natura multifattoriale, non è possibile geneticamente garantire l'esenzione di un soggetto a priori. La maggiore forma di tutela è affidarsi nella scelta di un cucciolo a riproduttori testati ufficialmente ed esenti. I gradi di displasia dell'anca ammessi in riproduzione sono A, B, C; per la displasia del ginocchio l'esenzione è un grado 0/0 ad entrambe le ginocchia.